Qui di seguito sono riportati i percorsi che, ormai da tanti anni, percorriamo quando facciamo allenamento stando “in zona”. Assemini infatti ha il pregio di consentire, a chi pratica la mountain bike, di uscire di casa già in sella alla bici, perchè dopo poche pedalate ci si trova in luoghi davvero belli.


Qui sotto descriviamo alcuni dei nostri itinerari più battuti:
CIRCUITI D’ALLENAMENTO TRA ASSEMINI E SERDIANA
Questa è la rete di itinerari che percorriamo quando, tra un’escursione “seria” e l’altra, usciamo per fare un po’ d’allenamento. La “dorsale” di questa rete è il percorso Assemini-Serdiana a/r, lungo 38km, con 300m di dislivello. Sono poi possibili tanti altri itinerari, come si vede dalla mappa, percorrendo le sterrate che attraversano le colline tra Ussana, Serdiana e Soleminis. Chiaramente, qualunque sia la variante che si sceglie, l’uscita si conclude con una birra al bar ![]()


CIRCUITO D’ALLENAMENTO DELLA RISERVA WWF DI MONTE ARCOSU
Questo itinerario è stato, dagli anni ’90, un’autentica scuola guida per tutti noi che abitiamo nei paesi limitrofi al Monte Arcosu. L’escursione al WWF è stata per tutti noi la prima escursione “seria”, quella che ci ha fatto passare dalle pedalate in campagna ai raid in montagna (e la prima volta che si è arrivati alla foresteria alta, ci si è sentiti come se si fosse compiuta un’incredibile impresa). E’ un itinerario che fa sempre piacere ripercorrere, anche dopo anni di escursioni, perchè comunque attraversa un’oasi naturalistica di grande bellezza, che ciascuno di noi deve contribuire a promuovere e tutelare.

DA ASSEMINI A IS FANEBAS
Il percorso raggiunge dopo 14,5km (18,5km passando da Uta) la chiesetta campestre di Santa Lucia (attraversando Macchiareddu o, decisamente più piacevole sotto il profilo paesaggistico-ambientale, attraversando il territorio di Minola in agro di Uta). Ripercorre quindi la strada provinciale sterrata per Santadi, raggiungendo la località Is Fanebas dopo 13,4km. Si rientra per la stessa strada, per un totale di 56km e 300m di dislivello. L’itinerario non presenta alcuna difficoltà tecnica, e le condizioni della strada per Santadi (una sterrata carrabile con ottimo fondo stradale) consentono di percorrerlo a velocità sostenuta.

GIRO DELLA LAGUNA DI SANTA GILLA
Questo itinerario in realtà, per quanto facile (sono 26km interamente pianeggianti), è un bellissimo “giro turistico” all’interno della laguna di Santa Gilla, che consente di visitare un’area umida che, se debitamente valorizzata, non avrebbe niente da invidiare a mete turistiche internazionali come la Camargue (e invece, nonostante sia più vasta e più bella di Molentargius, è totalmente ignorata). Si parte da Assemini e si percorre l’argine del fiume Cixerri, fino alla sua foce sulla laguna. Si segue quindi lo sterrato che giunge fino in prossimità del Porto Canale e, da lì, ci si inoltra nei sentieri che attraversano le vecchie saline Contivecchi, fino a giungere all’antico Porto San Pietro (da dove un tempo partivano le chiatte piene di sale, alla volta del porto di Cagliari). Si attraversa quindi il vecchio villaggio delle saline (oggi abbanddonato) e per poi rientrare ad Assemini percorrendo la strada di Macchiareddu.


