MTB TREK 930 IN ACCIAIO BY BI(KE)PLANI: DALLA BAVIERA (E DALLE ALPI) ARRIVA IL FEEDBACK DEL SUO NUOVO PROPRIETARIO
Qualche giorno fa ho ricevuto una mail da Roberto, il biker (ma anche trekker, climber, viaggiatore…) proprietario della Trek 930 allestita di recente nel nostro hangar. Oltre al fatto di avermi fatto enormemente piacere leggere il suo resoconto, son stato autorizzato a pubblicarlo sul nostro sito. Ecco quindi qui di seguito le impressioni che ha avuto dopo aver messo alla prova la sua nuova mtb, e a corredo anche alcune foto con la Trek 930 impegnata lungo itinerari a dir poco fantastici. Segue poi la recensione che, in precedenza, Roberto aveva pubblicato sempre su queste pagine. Ma non mi dilungo, ho scritto fin troppo, e lascio la parola a Roberto
Stefano Tuveri – Stormo Bi(ke)plani
LA MAIL
Buongiorno Stefano,
come promesso, ti aggiorno e ti invio anche qualche foto.
In queste ultime settimane ho avuto modo di provare la bici in tutti i miei scenari d’uso e la Trek mi sta davvero facendo divertire tantissimo. L’ho usata per esplorazioni in montagna, su strada, in bike-park, bike&climb (avvicinamento in MTB e poi arrampicata) e anche per tour di famiglia con il rimorchio per i bambini.
È una vera “bestia” all-around, e ne ho avuto la conferma la scorsa settimana quando ho affrontato un percorso stradale che avevo già fatto in passato con la BDC, per raggiungere il ghiacciaio di Rettenbach (+1400 m di dislivello). Parte della discesa l’ho fatta seguendo il trail del bike-park, che mi ha riportato al punto di partenza. Ti allego un video (non mio) che ho trovato su YouTube con uno spezzone del trail . Rispetto al video, ho affrontato quel segmento con più calma (non a bomba), godendomi la bellezza dei boschi, anche perché avevo già le gambe a pezzi e sono sceso solo con paraschiena e casco, senza gomitiere e ginocchiere (del resto, l’obiettivo era salire sul ghiacciaio).
Non so se si vede dalle foto, ma ho finalmente trovato una pipa di colore argento. In realtà, la persona che me l’ha venduta aveva anche un manubrio della stessa tonalità, che ho montato: sono delle stesse dimensioni dei tuoi componenti, proprio perché non ho minimamente intenzione di modificare il tuo assetto. Per prova, ho invertito sulla bici da città i v-brake con i Magura HS-33, sempre a cerchio ma idraulici, ma tornerò ai tuoi v-brake, sia per motivi estetici che funzionali. Frenano allo stesso modo (serve solo un po’ più di forza), ma soprattutto in montagna l’affidabilità del cavetto d’acciaio non ha eguali.
Ti riporto anche i complimenti di diversi appassionati che, vedendo la bici, l’hanno commentata molto positivamente: “un grande classico” è il commento più frequente. Non posso parlare in generale, ma per me la Trek è la bici perfetta. Grazie ancora!
Saluti, Roberto



LA RECENSIONE
Ciao a tutti sono il proprietario della bici,
in questo momento sono in sella alla mia Trek 930 ed è un piacere condividere qualche impressione. Mi sono trovato davvero bene con Stefano, che mi ha seguito con estrema cura in tutti questi mesi: ha saputo trasformare un telaio standard in una bici su misura per me.
Tuttavia il vero valore aggiunto è stata l’analisi personalizzata di Stefano: un report dettagliato con dati e commenti su cadenza, potenza, appoggio in pedalata e raccomandazioni varie. Per ogni ulteriore domanda, Stefano mi ha sempre fornito risposte rapide e precise.
La scelta della forcella e´ stata piuttosto lunga, per causa mia che non accettavo compromessi estetici, alla fine la scelta e´ ricaduta su una forcella Marzocchi Bomber, sulla quale avevo qualche riserva, ma alla prova su strada (asfalto), trail e bike park, ha superato di gran lunga le mie aspettative. Peccato non venga più prodotta.
Quando ho ricevuto la bicicletta ho apportato soltanto piccole modifiche estetiche ad alcuni componenti, senza snaturarne il progetto originale di Stefano. Vi prometto qualche ulteriore foto.
Roberto


